Alla Carpegna Prosciutto Basket Pesaro serviva una grandissima impresa per allungare la serie playoff contro la Virtus giunta alla Vitifrigo Arena con Teodosic e Shengelia indisponibili.
Moretti, Mejeris, Sanford, Delfino e Jones da una parte e Hackett, Hervey, Jaiteh, Cordinier e Weems dall’altra costituiscono i quintetti di partenza di Gara 3 dei quarti di finale della Serie A1. La partenza sorride subito agli ospiti che scappano sullo 0-8 ma Carlos Delfino prima (3 su 3 dalla lunetta) e Davide Moretti con una tripla riacciuffano la Virtus. Botta e risposta tra Hackett, fischiato dal pubblico di casa, e Lamb che piazza un mini break personale di 5-0 mantengono il match in parità prima dei canestri di Pajola e Belinelli che fissano il 19-21 con cui si chiude il primo quarto.
Secondo quarto
Intensità difensiva alle stelle e scelte offensive da grandissima squadra portano Pesaro grazie alla bomba di Tambone e al canestro da due di Zanotti sul +5 e costringono coach Scariolo a chiamare il timeout. Durante la predica ai suoi ragazzi il tecnico ex Pesaro (1989-1991, già allenatore a soli 29 anni) chiude il tempo a disposizione dicendo ai suoi ragazzi: “Non stiamo facendo girare la palla, non la facciamo girare. Dobbiamo passarcela”. Davide Moretti commette il terzo fallo personale dopo una chiamata che fa infuriare il caldissimo pubblico della Vitifrigo Arena al minuto 17 e che pregiudica la foga agonistica del figlio d’arte. Jaiteh in schiacciata strappa applausi dalla panchina della Virtus e all’intervallo lungo le due squadre rientrano negli spogliatoi in assoluta parità: 35-35.
Terzo quarto
La Virtus cambia letteralmente pelle dopo il riposo mentre Pesarolotta e cerca di rimanere in scia. Si accende Hackett con la tripla ma l’entusiasmo virtussino viene smorzato dal -6 firmato Tambone. Belinelli trova il tiro dalla lunga distanza che porta la Virtus a +11. Belinelli ci riprova ancora da tre e subisce il fallo che lo porta a un viaggio in lunetta che scatena l’ira di coach Luca Banchi sanzionato anche lui con il fischio arbitrale. A 10 minuti dall’ultima sirena le speranze di Pesaro sono appese a un filo: 45-59.
Quarto quarto
Nell’ultimo quarto la squadra di casa forza il tiro dalla lunga distanza non trovando però i punti necessari per ridurre il gap con i bianconeri. Jaiteh e Alibegovic spingono la Virtus mentre la tripla del 53-69 di Hervey chiude praticamente la gara.
Le dichiarazioni a caldo
Al termine della partita e della serie persa contro la miglior squadra d’Italia coach Banchi ha detto: “Abbiamo fatto di tutto per andare oltre i nostri limiti e per 20 minuti abbiamo disputato una pallacanestro spregiudicata e coraggiosa. La stagione è stata positiva e ringrazio davvero tutti per il lavoro svolto e per aver fatto di tutto per capovolgere un’annata che stava prendendo una brutta piega”.
Ecco l’analisi invece di Sergio Scariolo: “Siamo contenti per aver passato il turno con un netto 3-0 che ci permette di recuperare qualche forza anche a livello mentale. Faccio i complimenti a Pesaro per la stagione. Tutti i giocatori sono a bordo, hanno entusiasmo, energia e voglia di aiutare la squadra a vincere”.