Atteso nelle prossime ore a Milano il centrocampista olandese ormai ex Ajax Davy Klaassen.
Maestrìa nella zona nevralgica del campo, acchiappa-palloni e intelligenza tattica: si presenta così il nuovo acquisto dei nerazzurri che però alle parole dovrà far rispondere i fatti perché non sarà di certo facile ereditare il posto pesante di chi soltanto qualche mese fa si giocava la finalissima di Uefa Champions League.
Cresciuto nelle giovanili dell’Ajax, arrivato all’età di 11 anni, ha esordito in prima squadra appena maggiorenne diventando sempre di più un vero pilastro della formazione biancorossa.
Dopo aver vinto 4 campionati e una Supercoppa dei Paesi Bassi con la maglia della squadra della capitale olandese ha deciso di provare l’avventura inglese e quindi ha accettato il trasferimento in Premier League, sponda Everton. Una sola stagione con sette presenze e subito in fuga verso il Werder Brema per rilanciarsi in Bundesliga, un campionato molto più simile all’Eredivisie. In due stagioni colleziona 69 presenze arricchite da 12 reti.
Nel 2020 torna all’Ajax e l’aria di casa gli fa sicuramente bene perché con la maglia dei “lancieri” contribuisce a vincere un altro campionato e una Coppa dei Paesi Bassi.
Il trentenne olandese è anche da diversi anni nel giro della nazionale degli “Oranje“.
Un po’ a sorpresa è arrivata la chiamata dell’Inter, quando tutti credevano che le operazioni di mercato dei nerazzurri fossero terminate con l’arrivo del difensore francese ex Bayern Monaco Benjamin Pavard. Vedremo se riuscirà a inserirsi e ambientarsi in un campionato che soprattutto sul piano tattico è tra i più complicati al mondo e il novello centrocampista avrà da lottare parecchio per riuscire a trovare quegli spazi che generalmente in Olanda lasciano aperti.