Per una nazionale che ride, quella del calcio, ce n’è una che piange amaramente: quella del basket. I Mondiali del 2023 in prgramma in Giappone, Indonesia e Filippine saranno orfani dei sudamericani.
L’Argentina, che negli ultimi mesi aveva inspiegabilmente esonerato “El Che” Sergio Santos Hernández passando il timone al grandissimo ex giocatore Pablo Prigioni, è incappata in una sconfitta contro la Repubblica Domenicana, inattesa per come si era messa la partita con l’albiceleste avanti anche 17 punti.
Era dal 1982 che la nazionale sudamericana non partecipava al Mondiale di basket. Ultimo quarto a dir poco fatale con un atteggiamento di chi la partita ormai l’ha già vinta e invece gli ospiti sono riusciti a risorgere e ribaltare l’andamento della gara per chiudere poi 75-79 e festeggiare la qualificazione.
Grandissima delusione per i tifosi argentini che avevano a disposizione giocatori del calibro di Campazzo, Deck e Laprovittola ma una panchina decisamente non all’altezza.
Gruppo E
Canada, Repubblica Dominicana, Venezuela
Gruppo F
Usa, Puerto Rico, Messico, Brasile
Africa
Incredibile volata del Sudan del Sud che si qualifica per la prima volta nella storia. La nazione più giovane dl basket (nata nel 2011), martoriata da una guerra civile che ha mietuto oltre 2 milioni di vittime relegandola all’ultimo paese al mondo nell’indice della povertà, ha realizzato un vero e proprio miracolo sui parquet dove ha giocato. Hanno fatto fuori Tunisia, Egitto e Senegal giocando una pallacanestro di altissimo livello guidati da Royal Ivey che si è dovuto alternare, a causa degli impegni in NBA, al presidente della federazione Luol Deng.
Altra favola cestistica: Capo Verde. La nazione più piccola tra tutte le qualificate stacca il pass in seguito alla vittoria per 79-64 sulla Costa d’Avorio (già qualificata)
Gruppo E
Costa d’Avorio, Angola, Capo Verde
Gruppo F
Sudan del Sud e Egitto