Vasseur è giunta l’ora x. La nuova Ferrari è stata appena svelata e la domanda che si fanno tutti è se il Cavallino riuscirà finalmente a tornare a vincere.
Il direttore tecnico della Red Bull, Adrian Newey, che ha vissuto una grande stagione nel 2022 ha detto di non fidarsi assolutamente perché la Ferrari, visti i risultati deludenti non sarebbe rimasta a guardare e quindi inserisce la scuderia di Maranello come quella più temibile nella nuova avventura del 2023.
Rossa pronta per la sfida?
Il challenge più difficile spetta proprio al francese Frédéric Vasseur che rappresenta il cambio della guardia in qualità di Team Principal e le difficoltà maggiori derivano dal fatto che la SF-23 è figlia di Mattia Binotto, l’ex stratega dimissionario. Vasseur ha sicuramente un compito molto complicato da svolgere ma non avrebbe detto sì se non si fosse sentito pronto per questa sfida. La base tecnica del 2022 è una base solida e buona dalla quale poter ripartire e vista la situazione di classifica della passata stagione la Ferrari ha cominciato a lavorare sulla versione del 2023 con largo anticipo per arrivare pronti al primo Gran Premio.
Leclerc come Schumi?
Il primo titolo iridato di Schumacher con la Ferrari giunse alla quinta stagione. Sembrerebbe essere di buon auspicio visto che Charles Leclerc è alla Ferrari già da quattro anni e quindi si appresta a correre con la monoposto di Maranello per la quinta annata. Il monegasco è migliorato di anno in anno ma adesso deve fare quel passo in avanti per chiudere la stagione davanti a tutti.
Questa mattina alle 11.25 è ufficialmente cominciata la nuova stagione della Formula Uno targata Ferrari. La SF-23 è quindi pronta per sfrecciare sulle piste di tutto il mondo. I piloti e lo staff tecnico sono gli stessi del passato.