Le voci circolavano nei corridoi degli addetti ai lavori già da qualche tempo e adesso è arrivata l’ufficialità:
Percassi, presidente dell’Atalanta che aveva prelevato le quote dei bergamaschi sborsando 14 milioni, ha ceduto il 55% per 400 milioni all’americano Stephen Pagliuca che è, tra gli altri, uno dei soci co-proprietari della franchigia NBA dei Boston Celtics e anche il proprietario di Bain Capital, uno dei principali fondi d’investimento del pianeta. La partnership con la cordata statunitense “capitanata” da Pagliuca agirà quindi attingendo al capitale personale e non a quello della compagnia dei fondi d’investimento.
La carica di presidente e quella di amministratore delegato della società nerazzurra continuerà ad essere ricoperta da Antonio e Luca Percassi. La famiglia Percassi resta quindi il principale singolo azionista.
Grazie a una politica e una strategia mirata e ben organizzata l’Atalanta, puntando molto sulla forza e sul talento dei giocatori della propria primavera, è riuscita a diventare una realtà del nostro campionato e una delle maggiori forze subito dietro alle società di maggiore spessore del calcio italiano. L’obiettivo quindi della famiglia Percassi è quello di “ampliare la crescita della squadra e del brand Atalanta che è ormai divenuta famosa anche oltre i confini nazionali e manovre del genere aprono le porte a nuove opportunità collaborative sul piano sportivo e finanziario” si legge in una nota del club.
“La Partnership con investitori di tale profilo ci permetterà di accelerare il percorso di crescita” ha dichiarato Antonio Percassi. Sulla stessa linea anche il nuovo investitore Stephen Pagliuca che ha sottolineato: “Secondo noi la famiglia Percassi ha gettato delle basi molto valide e solide per la crescita del marchio Atalanta e il futuro sviluppo della squadra e della competitività della società bergamasca sia in campo nazionale che a livello internazionale”.
Pagliuca, che aveva tentato in passato anche di farsi spazio nella politica, ha quindi acquistato il 47,5 % della società e i tifosi della squadra bergamasca sperano di continuare a sognare e di vedere l’Atalanta sempre più in alto