Champions League. Atto II. Dirige il maestro Davide Moretti.
Il figlio d’arte in vista della delicatissima sfida contro i forti francesi dello Cholet sarà di nuovo decisivo?
L’Itelyum Varese si è salvata, letteralmente, sul filo del rasoio con il canestro di Olivier Hanlan alla sirena dopo ave rincorso per tutta la partita i serbi dell’FMP Belgrado. L’indiscusso MVP della partita è stato Davide Moretti che con 12 punti, 9 assist e 1 rimbalzo (+/-19) è stato a dir poco decisivo.
Tra pochissimo i biancorossi dovranno riscendere in campo per sfidare lo Cholet che al primo turno ha fatto fuori l’Anversa. I francesi rispetto ai nostri sono più avanti nella condizione avendo già disputato anche due gare di campionato anche se nella prima gara di questo torneo che si sta svolgendo in Turchia la netta differenza anche tecnica contro gli avversari belgi non si è vista sul parquet.
Se la palla scotta…
T.J. Campbell è lo statunitense al quale bisognerà fare più attenzione. Cresciuto e formatosi nell’Università di Portland dove ha anche giocato in NCAA non è di certo un volto nuovo per la LNB francese visto che in passato aveva indossato la canotta del Nanterre. Da controllare anche Sako (100% di realizzazione al primo turno) e soprattutto il parigino Salaun che all’esordio si è letteralmente esaltato chiudendo con 24 punti.
Brindisi attende il Den Bosch
Nell’altra semifinale troviamo invece Brindisi che dopo i brividi contro i rumeni dell’Oradea si trovano davanti a sorpresa gli olandesi che hanno eliminato i tedeschi di Gottinga. La squadra olandese è molto corta nelle rotazioni (8 giocatori a disposizione) ma nel primo turno ha mandato tutti a referto, segno di grande pericolosità.