A Firenze, nella città del Sommo Poeta, il Setterosa scrive una pagina importantissima della storia di questa World League riuscendo a superare la Spagna 11-10.
Le iberiche sono arrivate alla sfida con la consapevolezza di chi sembra avere pochissimi rivali in questo sport: campionesse d’Europa in carica, argento olimpico e mondiale cucito sul petto ma non hanno fatto i conti con la voglia di vincere della nostra nazionale che dopo l’11-5 patito in Russia in caso di un’altra sconfitta si sarebbe ritrovata, è proprio il caso di dirlo, con l’acqua alla gola.
Le nostre atlete hanno dovuto anche sopperire ai continui stop forzati del campionato che non sembra aver però minato la condizione delle giocatrici che hanno quindi sovvertito tutti i pronostici.
Le nostre avversarie mostrano tutto il loro valore soprattutto nei primi due tempi del match con la difesa a zona richiesta da coach Silipo che non sembra funzionare e vede la Spagna avanti 5-8 all’intervallo lungo grazie allo spettacolo offerto da una delle migliori giocatrice di questo sport (tra l’altro anche miglior pallanuotista europea del 2021).
Serve l’impresa che puntualmente arriva perché la nostra è una nazionale di grande tradizione e nei momenti difficili ha già mostrato in passato di saper tirare fuori gli artigli. Ne scaturisce un secondo tempo da applausi.
Silipo effettua il cambio decisivo in porta con Banchelli, idolo della tifoseria toscana, gettata in acqua a difendere i nostri colori: è la mossa giusta. L’Italia grazie alle sue parate si porta con il naso avanti dopo un 4-0 che fa sbandare le nostre avversarie. Le azzurre conducono e le spagnole rispondono fino ad arrivare sul 10-10 con 3’40” ancora da giocare. Marletta, votata poi mvp della partita, a questo punto segna la rete che vale la vittoria della nostra nazionale ma prima di poter alzare le mani al cielo c’è ancora spazio per un grandissimo brivido che a 35″ dall’ultima sirena neutralizza il tentativo di Ortiz (5 reti per lei) e spegne così le speranze spagnole di acciuffare il pare.
Silipo a fine gara ha analizzato il match: “Sono contento soprattutto per come abbiamo giocato senza paura nella fase offensiva. All’inizio abbiamo avuto problemi nel contrastare le folate di Ortiz ma poi siamo stati bravi a cambiare marcia. Si tratta di un grandissimo risultato e le mie ragazze hanno bisogno di credere nel loro potenziale”.
L’Italia è ora seconda nel Gruppo B a pari punti con la Russia che però ha giocato una gara in meno.