Italia v Svizzera non è di certo la classica sfida da dentro o fuori ma chi vince si mette in tasca già mezzo biglietto per il Qatar. Le due nazionali viaggiano a pari punti e staccare di tre l’avversaria sarebbe fondamentale per la qualificazione diretta in modo da poter evitare poi il pericolo dei playoffs, già indigesti agli azzurri nel 2017 quando fu la Svezia a non farci partire per la Russia. I precedenti sorridono alla nostra nazionale: 28 vittorie, 8 sconfitte e 23 pareggi. L’ultima vittoria elvetica è del 1993 in una sfida valida per la qualificazione a Usa 94. Negli ultimi mesi l’Italia ha battuto i crociati 3-0 a giugno nella fase a gironi degli Europei e ha pareggiato 0-0 a Basilea nella gara di andata di questo gruppo di qualificazione a Qatar 2022. In caso di arrivo in parità non conteranno gli scontri diretti ma la differenza reti.
Lo 0-0 del Portogallo contro l’Irlanda rimette in gioco la Serbia per la leadership del Gruppo A. I lusitani e i serbi sono appaiati a quota 17 punti e il 14 novembre si sfideranno in Portogallo.
Lo scivolone incredibile della Svezia per 2-0 in casa della Georgia, fuori dai giochi da un paio di giornate, è un regalone natalizio per la Spagna che si porta un punto avanti in classifica nel Gruppo B.
La Francia cerca di tenere a distanza l’Ucraina che a sua volta deve difendersi dall’assedio della Finlandia. I transalpini guidano con 12 punti (6 gare), i gialloblù ne hanno 9 (7 partite) e gli scandinavi 8 (6 giocate). Occhio alla Bosnia che insegue a 7 punti con 6 match disputati.
Il Gruppo E è ormai in mano al Belgio che mantiene la testa con 16 lunghezze, di cui 5 in più di Repubblica Ceca e Galles. I britannici hanno una grandissima opportunità di scavalcare i cechi visto che hanno una gara in meno ancora da recuperare.
Danimarca già qualificata e Scozia con mezza qualificazione in tasca al primo e al secondo posto del Girone F. Gli scozzesi devono superare la Moldavia per evitare un ritorno di Israele che scalpita in terza posizione distaccato di 4 punti.
Il Gruppo G è molto equilibrato con l’Olanda in testa a 19 punti, la Norvegia a 17 e la Turchia a 15. Rischia grosso la capolista che è in Montenegro per affrontare la nazionale balcanica che punta a vendere carissima la pelle perché ha una fievolissima speranza di potersi ancora qualificare ai playoffs.
Croazia v Russia è una gara da dentro o fuori soprattutto per la nazionale adriatica che è seconda a quota 20 e a meno due dagli ospiti. Il pareggio contro la Slovacchia per Modric e compagni ha decisamente complicato le cose. Entrambe le nazionali segnano tanto e subiscono poco e la sfida potrebbe essere decisa da un episodio.
La situazione del Girone I vede l’Inghilterra in testa con 20 punti e la Polonia seconda con 17. Il destino dei polacchi passa sia tra le proprie mani che in quelle degli inglesi che ospitano a Wembley l’Albania, al momento terza con 15 lunghezze.
La Germania è già qualificata e quindi la vera sfida a distanza del Gruppo J è quella che vede Macedonia del Nord (15) e Romania (14) in lotta per la qualificazione ai playoff. Per le due nazionali conterà solo la vittoria. La Macedonia del Nord ospita l’Islanda mentre la Romania è in Liechtenstein.