Emil Roback non si sa più dove sia finito.
L’attaccante svedese, nato da genitori gambiani, ha cominciato la sua carriera in patria mettendosi ben in mostra con le giovanili.
Il Milan lo acquista e poi lo gira in prestito sempre in Svezia, al Norrköping Tidningar.
L’arrivo nell’estate del 2020 era di un certo livello, perché giungeva dalla Primavera del glorioso Hammarby, società nella quale anche Zlatan Ibrahimović è uno dei membri azionari avendo acquistato il 25% delle quote. Adesso il ventenne sembra essere letteralmente scomparso. Nessuno sa dove si trovi.
Il direttore sportivo del Norrköping, Tony Martinsson ha fatto praticamente partire l’allarme dichiarando: “Voglio sapere che sta bene. È preoccupante il fatto che non riusciamo a contattarlo, ma non abbiamo altre chances. Ho cercato di parlargli ma è difficile da raggiungere. Lo aspetto qui in modo da poter trovare una soluzione che possa andare bene a tutti. Ormai sono 14 giorni che non abbiamo più notizie da lui”.
I rossoneri sono in costante contatto sia con il club dove gioca sia con l’agente e stanno aspettando un incontro con club e giocatore per fare chiarezza sull’accaduto.
Il Milan aveva sborsato 2 milioni per portarlo a Milano, dove arrivò accompagnato dai genitori. Negli ottavi di Coppa Italia contro il Genoa aveva anche assaporato la gioia dell’esordio in prima squadra.