Una delle giocatrici più forti al mondo è in rotta totale con lo staff della Nazionale azzurra e se le cose non dovessero migliorare l’assenza della pallavolista nelle prossime uscite, tra cui anche alle Olimpiadi, sembra essere una certezza.
Negli ultimi Europei terminati con la vittoria della Turchia che in semifinale aveva superato proprio le azzurre 3-2 al tie-break, Paola Egonu non è mai scesa in campo da titolare e questo sembra aver fatto storcere il naso all’atleta che ora pensa ad una piccola pausa.
Il rapporto con il tecnico azzurro Mazzanti non è di certo idilliaco per via di alcune opinioni divergenti ma non c’è ancora nulla di ufficiale. In questi giorni l’allenatore e la Federazione italiana di pallavolo hanno fatto sapere che Egonu si prenderà un periodo di pausa dalla Nazionale e quindi salterà il torneo preolimpico in programma tra il 16 e il 24 settembre. Le azzurre per qualificarsi devono scalare almeno un posto nel ranking perché le prime cinque vanno alle Olimpiadi e al momento siamo al sesto posto. Questa decisione che costerà sicuramente alla nazionale punti e bel gioco si sta riversando anche sui social dove come spesso accade quando c’è lei di mezzo si punta subito il dito.
A fine gara contro la Turchia alcuni giornali hanno riportato anche un acceso diverbio tra la ventiquattrenne e il selezionatore delle azzurre.
Dualismo con Antropova
Paola si è vista scavalcare nelle gerarchie di squadra dalla Antropova, giocatrice di origini russe che ha da poco il pass per poter scendere in campo con la maglia dell’Italia.
Le parole del coach azzurro sulla questione: “Non scelgo una cosa perché è più facile ma resto coerente su quella che è la mia linea”. Anche il tecnico italiano della Turchia, Daniele Santarelli, si è espresso sulla vicenda che riguarda Paola Egonu in quanto è stato il suo allenatore per tre anni durante l’esperienza a Conegliano: “Parliamo dell’attaccante più forte al mondo e vederla in panchina durante la semifinale mi ha fatto male al cuore. Una Nazionale senza Paola per me è pura follia”.
C’è stato subito il botta e risposta con Mazzanti che ha replicato che “sono scelte che lui non può capire perché non è all’interno del gruppo. La scelta di lasciare fuori la Egonu dal torneo preolimpico è stata concordata con il commissario tecnico e il presidente federale”.
Speriamo in un ripensamento come accadde dopo i Mondiali giocatisi in Polonia quando Paola decise di lasciare la Nazionale per poi tornarci.