La Pallacanestro Roseto è una società di pallacanestro maschile di Roseto degli Abruzzi. La società è nata nel 2020 dopo la scomparsa del Roseto Sharks grazie all’acquisto del titolo di Serie B dal Basket Lecco.
Il Roseto Basket è stato fondato nel 1946: ha preso parte a sei campionati consecutivi di Serie A, dal 2000-2001 al 2005-2006, giungendo al massimo al settimo posto, ma sfiorando anche la finale di Coppa Italia 2003 persa per una rocambolesca sconfitta in semifinale contro Cantù. Nel 2006 la società non si è iscritta al campionato: la pallacanestro cittadina è ripartita dalla Serie B2, cedendo successivamente il titolo a Chieti.
Nel 2008 il basket rosetano è ripartito dalla Legadue con la neonata Pallacanestro Roseto 1946, ma la squadra è retrocessa al termine della stagione, venendo inoltre esclusa dai campionati. Nella stessa estate del 2009 è stata quindi fondata la nuova società, denominata Roseto Sharks, la quale è ripartita dalla Serie C regionale. In seguito a difficoltà finanziarie legate alla fine della partnership con la società romana Stella Azzurra Roma, la società ha annunciato il 2 luglio 2020 la cessione del titolo sportivo alla società laziale, concludendo la vicenda sportiva della società rosetana. Durante l’estate del 2020 nasce il consorzio “Le Quote” con a capo Fabio Brocco. Gli imprenditori che ne fanno parte diventano unici proprietari del nuovo titolo di Serie B appena acquistato, permettendo al basket cittadino di non scomparire al livello nazionale. L’anno in cui a Roseto si festeggia un secolo di Pallacanestro (i primi pionieri iniziarono a palleggiare nella cittadina nel 1921) sarà purtroppo ricordato come anno della “pandemia” e quindi delle partite senza pubblico: gli uomini chiamati dal “Consorzio” a gestire la nuova società in un momento così buio sono: Ernesto Ciafardoni (presidente) Marco Pompetti (vicepresidente) e Patrizio Serafini (consigliere) componenti unici del CDA della Pallacanestro Roseto.
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Nicola Mei: “Roseto è come tornare a casa”
"Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti" scriveva Cesare Pavese. Il rapporto tra Nicola Mei e Roseto degli Abruzzi sembra essere una trascrizione moderna del celebre estratto del romanzo "La luna e i falò" datato 1950. "Nick" si è sempre sentito molto legato alla città, alla gente, a quella terra che si affaccia sul mare Adriatico e che presenta campi da basket e canestri in ogni dove, perché da queste parti la pallacanestro è da sempre nel DNA degli abitanti rosetani. Domenica, scherzi del destino, "Nick" Mei torna a C̷a̷n̷e̷s̷t̷r̷o̷ ̷ Roseto degli Abruzzi da avversario: alle ore 18:00 la Liofilchem Roseto ospita infatti la Juve Caserta. Ecco l'intervista completa realizzata grazie alla simpatia (dipenderà anche poi un po' dal risultato di domenica, siamo sinceri...ovviamente si scherza!) e alla disponibilità del cestista originario di Lucca: Partiamo dall’inizio: ho letto che a casa ti chiamano Caino, da cosa nasce questo nomignolo? "Mio fratello. Lui mi ha sempre chiamato Caino perché dicevamo che eravamo Caino e Abele. Litigavamo spesso quando eravamo piccoli ma poi con il passare degli anni il rapporto...
Leggi di piùLa Liofilchem Roseto solleva al cielo la Coppa Italia 2022
Sarà l’aria di mare o forse il dolce profumo della primavera che incombe, sarà il clima surreale del PalaMaggetti soprattutto durante la finale o probabilmente la garra, che noi da queste parti chiamiamo più “cazzimma”, sarà che il nome del Roseto nel mondo del basket che conta ci è sempre stato e vederlo lontano da quello che ricordiamo negli anni d’oro della pallacanestro abbia dato quella spinta in più a tutta la città. Mille i fattori di contorno di una tre giorni con immersione totale sul parquet piuttosto che nel blu del mare Adriatico calmo, piatto e distante soltanto pochi passi. A Roseto di burrascoso e tempestoso c'è il finale del match contro Cividale che a 1:35 dall’ultima sirena mette il naso avanti. Un sorpasso che avrebbe potuto piegare le gambe a qualsiasi squadra tranne alla Liofilchem Roseto, letteralmente spinta, come ha dichiarato anche coach Danilo Quaglia dopo la partita, dal caloroso, quasi infiammato, pubblico di casa. Sembrava quasi di essere tornati agli anni della Serie A1 con una città intera che si è fermata da quelle che sono le abitudini domenicali per andare a supportare gli “squali”. 'Superba è la notte' Nella prima gara del venerdì contro i Bisceglie...
Leggi di piùSfida al vertice: Liofilchem Roseto v Kienergia Rieti
C’è aria di grande sfida questa sera al PalaMaggetti dove la Liofilchem Roseto che riceve la visita della Kienergia Rieti, gara valevole per la settima giornata di campionato. Le due squadre guidano la classifica del campionato di Serie B (Girone C). Gli abruzzesi hanno vinto l’ultima contro Rimini offendo sprazzi di gioco di altissimo livello (Nikolic MVP con 26 punti e 13 rimbalzi) mentre i laziali hanno perso finora solo in casa di Imola. Coach Quaglia potrà contare su tutti gli effettivi e dovrà cercare di arginare le bocche di fuoco della squadra reatina che viaggia con una media punti segnati di 74,5 con buone percentuali al tiro da tre. Anche alla voce rimbalzi sono molto efficaci: 33,3 di media. I padroni di casa puntano sull’ottimo stato di forma di Nikolic e sull’altro ex della gara Andrea Pastore che si carica la responsabilità sulle sue spalle quando il gioco si fa duro. Da tre sempre Pastore con il supporto di Edoardo Di Emidio potranno essere la chiave per uscire dal palazzetto di Roseto degli Abruzzi con i due punti in tasca. Chiaramente non hanno bisogno di presentazioni nemmeno Amoroso e capitan Ruggiero che con esperienza, garra e dedizione sanno come...
Leggi di piùQuando il basket a Roseto si leggeva A1: ricordi sotto un canestro
Il suono delle onde che si infrangono dolcemente sulla battigia viene improvvisamente interrotto dal rumore ripetitivo di un pallone che rimbalza sulla piastra in cemento. Il palleggio, incerto ma costante, sembra quasi echeggiare per tutto il campetto da basket. Uno dei tanti, incastonati nella sabbia e disposti a schiera lungo tutta la spiaggia di Roseto degli Abruzzi. La recente conclusione della stagione balneare permette di avere alle spalle del canestro una visuale completamente libera dalla presenza di eventuali ombrelloni: un mare calmo e sereno che veste ancora dei riflessi solari del mattino. D’improvviso la palla viene lanciata in aria trovando una traiettoria parabolica che le permette di centrare perfettamente l’anello e, di conseguenza, gonfiare la retina. “Papà, hai visto? Ho fatto canestro!!” - Il bimbo, pieno di gioia, rincorre la sfera ancora rimbalzante dopo l’atterraggio al suolo, mentre il padre osserva sorridente la scena lì vicino. Non può fare a meno di rivedersi in suo figlio, quando anche lui già da piccolo amava giocare a pallacanestro. Uno sport che in questa cittadina abruzzese affacciata sul Mar Adriatico è poco più di una passione e poco meno di una religione. Non è un caso, infatti, che qui la palla a...
Leggi di piùTutto pronto per Roseto v Faenza. Tutti al Palamaggetti!
“Mamma esco, vado al palazzetto a vedere il Roseto”, “Ci vediamo alle 17:00 e andiamo a vedere poi il Roseto”. Tipici discorsi di giovani e esperti tifosi rosetani prima delle partite casalinghe del Roseto Basket nelle sacre domeniche della palla a spicchio. Una sacra domenica di basket è quella che vedrà gli Sharks scendere sul parquet contro la Raggisolaris Faenza domenica 24.10 alle 18. Le compagini non si sono mai incrociate in incontri ufficiali finora ma occhi agli ospiti vincitori dell’ultima Supercoppa. Nella serie B 2021-2022 non ci sono squadre a punteggio pieno dopo tre giornate. Gli abruzzesi sono reduci dalla sconfitta patita un po’ a sorpresa in casa della Luiss Sport Roma (93-80 il finale) ma hanno i mezzi e la forza per poter voltare subito pagina sperando di trovare nel solito Valerio Amoroso (10.7 di punti di media) e nel miglior realizzatore Aleksa Nikolic (17 di media). I romagnoli hanno perso il derby casalingo 66-69 contro Cesena che vince grazie alla tripla realizzata da Mascherpa a 1” dalla fine. Giovanni Poggi e Giacomo “Jack” Siberna con 10.7 di media sono i trascinatori degli ospiti. Occhio anche a Sebastian Vico che ha sul groppone solo 15 minuti giocati 7.7...
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