La nazionale femminile di basket è a Tel Aviv dove si stanno disputando gli Europei e dove l’Italia questa sera dovrà vedersela con una delle nazionali più in forma di questa rassegna, ovvero il Montenegro.
Il cammino Azzurro
Inspiegabilmente nell’esordio europeo ci siamo fatti superare dalla Repubblica Ceca che a metà del terzo quarto era sprofondata a -12 salvo poi rimontare e chiudere con il +3 finale. Nella seconda gara contro le padrone di casa d’Israele siamo state praticamente perfette sia in difesa ma soprattutto in attacco con Cecilia Zandalasini letteralmente sugli scudi e autrice di 33 punti.
Il Belgio era sicuramente la nazionale da battere nel nostro girone e ci siamo andate davvero vicino con un 72-64 che lascia un po’ l’amaro in bocca perché le avremmo potute anche battere.
Siamo in crescita e questo ci fa ben sperare. Cecilia non è stata devastante come contro Israele ma ha giocato anche nell’ultima sfida del girone un ruolo importante.
Ottavi di finali: Montenegro
Il passaggio del turno che porta alla fase finale in programma a Lubiana passa per una nazionale considerata tra le più deboli ma che è riuscita a vincere contro Grecia e Lettonia. La differenza canestri ha permesso alla Spagna di piazzarsi davanti al Montenegro. Una nazionale molto complicata da affrontare quella di Skerovic perché non ha alcuna vera stella dalla sua parte ma è con il collettivo che riesce a superare le squadre avversarie e infatti non è un caso se ogni gara ha una protagonista diversa.
Servirà una prestazione solida sperando nella serata di grazia, ancora una volta, del nostro faro Cecilia Zandalasini. Fortunatamente non dipendiamo solo ed esclusivamente dalle mani della cestista della Virtus Segafredo Bologna ma il suo apporto è decisivo per strappare una bella vittoria.
Lino Lardo dopo il Belgio
“Partita tosta come ci aspettavamo che fosse. Per vincere queste gare devi mantenere per 40 minuti la stessa intensità nelle due metà campo e invece un paio di passaggi a vuoto nell’ultimo quarto ci sono stati fatali. Abbiamo giocato alla pari contro una squadra di prima fascia come il Belgio. Sicuramente siamo in crescita e vogliamo dimostrarlo vincendo lo spareggio contro il Montenegro che ci permetterebbe di raggiungere Lubiana per la fase finale”.
Palla a due questa sera alle ore 20 con le Azzurre che in caso di passaggio del turno dovranno poi vedersela contro la Francia in una sfida a dir poco proibitiva.
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