Si scrive Erling Braut Haaland ma si legge gol. L’attaccante norvegese nato a Leeds il 21 luglio del 2000 continua a segnare a raffica sia in Bundesliga che in nazionale.
Erling è figlio dell’ex calciatore della nazionale norvegese e ex professionista della Premier League Alf- Inge Haaland e ha anche due cugini che giocano nella massima serie in Norvegia.
La carriera professionistica di Haaland comincia al Byrne nella serie B norvegese dove esordisce nel 2016 contro il Ranheim. Alla sua prima stagione chiude con 16 presenze e nessun gol segnato. Dopo un provino andato non come sperato con l’Hoffenheim, Haaland trova un accordo con il Molde e nell’arco di due stagioni segna 20 gol in 50 presenze.
Nel 2019 passa al Salisburgo dove vince un campionato austriaco e una Coppa d’Austria chiudendo con un bottino di 16 centri in con 14 gettoni in Bundesliga austriaca e 4 gol in 2 partite nel trofeo nazionale. Inoltre, nel suo debutto in Champions League, all’età di appena 19 anni Haaland realizza una tripletta contro il Genk (4-1). L’attaccante norvegese termina la stagione in Europa con otto reti in sei gare disputate.
Dopo un anno solare in Austria, nel gennaio del 2020, arriva la chiamata del Borussia Dortmund che lo getta subito nella mischia contro l’Augusta. L’esordio del norvegese è nel suo stile: 23 minuti giocati e tre gol rifilati agli avversari. Nelle due gare successive Haaland segna anche una doppietta al Colonia e una contro l’Union Berlino.
Con la doppietta relizzata il 18.2.2020 contro il PSG, Haaland diventa il giocatore più giovane di sempre a toccare quota 10 gol nella massima competizione continentale.
Tra Austria e Germania, Salisburgo e Dortmund, Haaland esulta in 44 occasioni dopo essere sceso in campo 40 volte.
Nella stagione successiva continua a segnare come in quella precedente sia in Bundesliga che in UEFA Champions League e trascina i gialloneri fino ai quarti di finale persi poi contro il Manchester City. Halaand fa registrare un nuovo record in Europa: 20 gol in 14 partite disputate in UEFA Champions League. Nessuno ha segnato così tanto dopo così poche gare.
Nel finale di stagione segna due reti anche nella finale di Coppa di Germania vinta per 4-1 contro i rivali del Lipsia.
La stagione 2021/2022 si apre di nuovo col botto e con la doppietta al Leverkusen di sabato pomeriggio sono già 5 le volte che ha esultato. Con la casacca della compagine tedesca ha trafitto i portieri avversari in ben 65 occasioni, 65, proprio come il numero delle sue presenze complessive.
Haaland, ovviamente, è una garanzia anche in nazionale e se la Norvegia può sognare di tornare a disputare i Mondiali a 24 anni di distanza dall’ultima volta, il merito è sicuramente tutto il suo: 12 centri in 15 partite. Grazie alla tripletta messa a segno la scorsa settimana contro la Gibilterra gli scandinavi hanno aggangiato in vetta al Gruppo G i Paesi Bassi a quota 13 punti. Il Qatar, che ospiterà la prossima rassegna iridata nel 2022, non è poi così lontano per la nazionale rossoblù anche se dovranno guardarsi bene le spalle dalla Turchia , terza a 11 lunghezze e unica formazione in grado di superare Haaland e compagni (0-3 in Norvegia) durante queste qualificazioni. La prossima gara in programma sarà proprio tra Turchia e Norvegia a ottobre in una sfida che ha il sapore da dentro o fuori.
A cura di Redazione Betwin360tv