Non c’erano di certo dubbi sull’impatto della “Pulga” (La Pulce) nella Major League Soccer americana. Stiamo parlando di uno dei più grandi calciatori della storia del calcio. Eccellenza, classe e talento sul campo da gioco o meglio: Messi.
Con la maglia dell’Inter Miami, fortemente voluto dal patron David Beckham, l’asso argentino sta segnando a raffica: 5 reti in 3 partite in un campionato dove a dire il vero
Gli inizi di una stella
Lionel Andrés Messi è nato il 24 giugno 1987 a Rosario, Argentina. Sin da giovane, Messi è sinonimo di magia. A cinque anni, si è unito alla sua prima squadra giovanile. Tecnica e velocità ma debole a livello fisico.
A 13 anni è stato scoperto dai talent scout del Barcellona. Da ragazzino si trasferì quindi in Spagna iniziando l’ascesa verso il successo mondiale.
Idolo e icona del Barcellona
Lionel Messi ha passato la maggior parte della sua carriera giocando per il Barcellona. Il debutto avvenne nel 2004 e da quel momento è diventato il simbolo e il pilastro del club catalano.
La sua abilità nel dribbling, la velocità e il senso unico del gol gli hanno permesso di disintegrare diversi record. Messi è il miglior marcatore di tutti i tempi del Barcellona e della Liga spagnola, oltre ad avere vinto innumerevoli trofei, tra cui dieci titoli de La Liga e quattro Champions League.
Tradimento e PSG
Il Barcellona entra in una bufera di crisi economica che mette a serio rischio l’iscrizione al campionato successivo e Messi decide di “aiutare” il club lasciando la Spagna e trasferendosi al PSG. Una mossa che molti tifosi catalani non hanno mai potuto digerire.
Quando si pensava fosse in procinto di passare a qualche squadra araba è arrivata a sorpresa la chiamata dell’Inter Miami.
Il successo con l’Argentina
Un giocatore del genere non poteva di certo non essere anche l’uomo simbolo della nazionale argentina. Con l’ albiceleste sono state tante le critiche e le pressioni che ha ricevuto e spesso è stato messo anche in discussione il suo talento. Sembrava quasi non riuscisse ad esprimersi come faceva con il suo club ma sicuramente a pesare in modo particolare c’era il costante dualismo con Maradona, la leggenda che aveva permesso all’Argentina di vincere un Mondiale mentre Messi niente.
Nel 2021 tuttavia l’Argentina vincendo la Coppa America e questo è solo il preludio a un grandissimo Mondiale che arriverà qualche mese dopo.
Nel dicembre 2022, in occasione del discusso Mondiale giocato in Qatar l’Argentina guidata da Messi, pare all’ultimissimo campionato del mondo, vince la coppa iridata e straccia tutte le critiche in un amen.
Adesso Messi e Maradona e non più Messi o Maradona.