L’Italia si arrende ai rigori

Una gran partita della Nazionale italiana di pallanuoto non è bastata per sconfiggere i vicecampioni d’Europa in carica della Serbia.

La formazione balcanica si è presentata a questa competizione con ben sette debuttanti e stanno arrivando delle conferme per un futuro a dir poco importante per una giovanissima Serbia ma affamata di vittoria come sempre, come da tradizione.

Italia-Serbia non è mai una sfida scontata o semplice e in acqua si lotta con grande agonismo per cercare il pass per la semifinale e anche quello per le prossime Olimpiadi. L’Italia dovrà invece passare per il torneo preolimpico e giocherà per chiudere al massimo con un quinto posto in questi Mondiali.

Davvero un gran peccato perché siamo stati avanti per tutta la partita senza mai riuscire però a trovare quei due gol di vantaggio che avrebbero potuto farci vincere la partita. Ubovic riacciuffa gli Azzurri a 48 secondi dalla fine dopo che gli uomini di Sandro Campagna avevano avuto due grandi chance per chiudere la gara.

Le parole di Sandro Campagna

“E’ stata una partita molto fisica, di una grande intensità, quella che mi aspettavo. I ragazzi sono stati dentro al match fino alla fine, ma purtroppo non è bastato. Abbiamo perso per alcuni dettagli, ci hanno fregato per dei blocchi che consentivano di far arrivare facilmente la palla al centro. Malgrado ciò abbiamo tenuto, siamo stati spesso in vantaggio senza riuscire ad allungare e abbiamo commesso un ingenuità alla fine mettendoci ad M. Quando dai l’anima non è una sconfitta, non è un fallimento, è un percorso di crescita individuale e collettivo.  Dobbiamo onorare il torneo anche se stimoli ed emotività saranno inferiori. Siamo il Settebello e daremo tutto”

Domani in vasca le ragazze

Domani alle ore 10 il Setterosa, dopo aver lasciato a bocca asciutta le campionesse olimpiche e iridate degli Usa, scenderà in acqua contro i Paesi Bassi che nell’ultimo Mondiale, quello di Budapest, vinse la finale per il terzo posto contro le nostre ragazze. Sono 20 anni che non riusciamo a centrare una finale mondiale femminile.