Real Madrid? Barcellona? Atletico? chi si trova in testa alla Liga spagnola dopo tredici giornate?
Il Girona con 34 punti. Sì, avete letto bene.
Girona, o come dicono da quelle parti “Gerona“, è una cittadina catalana lontana 100 km dalla Francia molto legata a quelle che sono le proprie tradizioni.
Il calcio qui è una cosa seria e questo successo non è nemmeno troppo frutto del caso visto che la squadra fa parte del City Group, la proprietà, fondata da Mansur e Al Mubarak, che ha prelevato le quote del club nel 2017 e mollato il 44.3% a Pere Guardiola, il fratello di Pep.
La stagione 2023-2024 è la quarta nella Liga per la società catalana che l’anno scorso ha chiuso con il miglior piazzamento di sempre: decimo posto raggiunto grazie alle reti segnate da Castellanos passato alla Lazio durante il mercato estivo.
La squadra rispetto alla passata stagione ha cambiato poco e bene e infatti sono rimasti David Lopez piazzato come centrale di difesa dal tecnico Michel, una vera e propria invenzione. In attacco Stuani, beniamino indiscusso dei tifosi biancorossi con 109 hurrà in 191 presenze. I nomi nuovi cercati e trovati durante l’estate sono stati l’ex Dnipro-1 Dovbyk (attaccante ucraino che era stato visionato anche dal Torino), Eric Garcia (prestito dal Barcellona) e Blind che aggiunge qualità e esperienza. La squadra è stata poi completata dal brasiliano Savio e dall’arrivo a centrocampo dell’ex Manchester City Yangel Herrera.
L’allenatore Miguel Ángel Sánchez Muñoz in passato aveva allenato Rayo Vallecano e Huesca ed è arrivato al Girona nel 2021 riuscendo ad ottenere dei grandissimi risultati vincendo i playoff di Segunda Division, per i quali si era qualificato grazie a un gol di differenza negli scontri diretti.
Al primo anno in Primera chiude al decimo posto e in questa stagione sta letteralmente volando con il primo posto a quota 34, due in più sul Real Madrid, unica squadra a riuscire a vincere contro gli uomini di Michel.
L’ucraino Dovbyk è il capocannoniere dei catalani con 7 centri realizzati finora.