Ore di tensione e passione tra il difensore ormai ex Napoli Kalidou Koulibaly e i tifosi dei biancazzurri.
Come sempre la piazza dei partenopei si rivela essere davvero molto calda tanto da avvertire, forse come in nessun’altra parte al mondo, il senso di appartenenza ai colori quasi come una seconda pelle. E succede quindi che la partenza di uno dei pilastri della squadra sembri quasi una sorta di tradimento nei confronti di chi gli ha voluto bene fino a pochi istanti prima.
Sirene inglesi
Arriva la chiamata del Chelsea. C’è la voglia da parte di Koulibaly di provare una bella esperienza in Premier League (Chelsea) in una delle migliori squadre d’Inghilterra un po’ ridimensionata dall’abbandono del patron russo Roman Abramovic. Il giocatore francese di origini senegalesi è stato in forza al Napoli dal 2014 fino a qualche giorno fa quando ha poi deciso di dire di sì alle sirene inglesi.
Alto tradimento?
Si tratta di alto tradimento? Direi di no. Koulibaly è stato sempre impeccabile quando è sceso in campo. Mai una sbavatura, ha diretto con stile e eleganza tutto il reparto difensivo della squadra campana prendendosi le responsabilità e cercando di trascinare la squadra a superare delle situazioni anche poco comode. Roccioso come nessuno in Serie A è stato sempre uno dei migliori del campionato da quando è arrivato in Italia. C’era scetticismo attorno a lui in quanto il Napoli era andato a pescarlo nella massima serie belga, un campionato conosciuto meno rispetto a quelli più importanti, ovviamente.
E adesso?
Come cambia la difesa del Napoli? Chi arriva a prendere l’eredità di Koulibaly e riuscirà a coprire il ruolo nella stessa maniera o addirittura meglio di chi è appena partito? Domande lecite che si fanno i tifosi e alle quali la società dovrà rispondere andando a pescare sul mercato l’elemento perfetto da inserire nello scacchiere. Si parla tantissimo del difensore viola Milenkovic e del miglior giocatore del reparto arretrato della Serie A terminata a maggio Bremer (Torino). Il difensore granata è sedotto anche dall’Inter che potrebbe perdere Skriniar in procinto di andarsene al PSG. Avanza anche l’ipotesi Acerbi.
Spalletti, non attaccate Kalidou
Luciano Spalletti, tecnico del Napoli, in un incontro ufficiale con i tifosi ha dichiarato: “Non smetteremo mai di ringraziare abbastanza Kalidou per quanto dato a questa squadra e questa città. Si fanno delle scelte e noi rispettiamo la decisione che ha preso e quindi guai a chi avrà l’ardore di criticarlo”. Spalletti si schiera dalla parte del suo ex giocatore e lo difende dalle aspre critiche dei tifosi che sui social temono in un ridimensionamento della squadra dopo che i nomi fatti per il post Kalidou sono stati ammoniti con commenti a volte poco eleganti.
Manca ancora molto al termine del mercato estivo e vedremo se e come il Napoli riuscirà a piazzare il colpo che consentirebbe a Spalletti e ai suoi di continuare a governare le zone alte della classifica del calcio italiano.