Dopo l’era di Messi-Ronaldo e prima di quella di Haaland-Mbappé (salvo sorprese dell’ultim’ora dovrebbero essere questi i due candidati per la vittoria del premio negli anni a venire) il Pallone d’oro finisce nelle mani di un bomber silenzioso che fa però parlare i piedi a suon di gol.
Karim “The Dream”
Dal viaggio del padre che dall’Algeria raggiunse la Francia, precisamente Lione, Karim una volta cominciato a vestire la maglia delle giovanili della città nella quale la madre francese (anche lei di origini algerine) e il papà cabilo ne diventano i genitori, ci mette la bellezza di un amen per piazzare il suo nome sulla bocca dei più grandi club d’Europa. Dopo 5 stagioni a Lione, nel 2009 Karim fa la sua scelta. Tutti lo vogliono in squadra ma lui decide di sposare la causa del Real Madrid e dal 2009, nonostante i vani tentativi di tante società che cercano di accaparrarsi le prestazioni del fortissimo giocatore transalpino, lui decide di restare fedele ai colori del Real. Diventa “The Dream” perché tutti letteralmente sognano di leggere il nome Karim Benzema tra i giocatori disponibili in rosa.
Strapotenza fisica e tecnica
Classico centravanti vecchio stampo ma con uno stile di gioco moderno e che si adatta alle esigenze della squadra. Agile, potente, possente, preciso nella conclusione e coordinazione incredibile con l’aggiunta di un ottimo controllo di palla e la capacità di svariare dal centro agli esterni in qualità di seconda punta. Sa leggere le situazioni in campo, crea spazi per i compagni e sa usare il suo piede “debole”. Karim è senza dubbio da inserire nel vocabolario del calcio sotto la lettera P alla voce “perfetto”.
Titoli col Real
Dopo aver vinto tutto in patria col Lione che in quel periodo è la squadra più forte di Francia, Karim decide di fare il grande salto, decide di provare a vincere da protagonista con la maglia del Real Madrid in un campionato dove devi faticare forse il triplo per portare a casa i trofei. La Liga spagnola non basta, lui, Karim punta alla coppa dalle grandi orecchie. Oltre ai 4 campionati spagnoli e alle coppe e supercoppe iberiche, Karim contribuisce per far portare a casa alle “Merengues” anche 5 Uefa Champions League (tra cui quella dell’ultima stagione con 12 reti in 15 partite), 4 coppe del mondo per club e 4 Supercoppa Uefa.
Nazionale francese
Il capitolo sulla nazionale transalpina è abbastanza delicato. A causa di vicende extra calcistiche e il mancato canto all’inno francese in alcune occasioni che ha poi scatenato anche la rabbia dei tifosi, Benzema non ha fatto parte più della squadra dei “Blues” dal 2015 al 2021. Complice di questa situazione a tratti paradossale anche il rapporto con Didier Deschamps, tecnico della nazionale che non ha più visto di buon occhio la presenza di Benzema nello spogliatoio. L’attaccante franco-algerino è tornato a vestire la maglia dei “galletti” nel 2021.
Pallone d’oro
Sono soltanto quattro a non aver votato per Karim Benzema che ha vinto, anzi stravinto, comunque e meritatamente il Pallone d’oro.
La classifica recita:
1º – Karim Benzema (Real Madrid, Francia)
2º – Sadio Mané (Bayern, Senegal)
3º – Kevin De Bruyne (Manchester City, Belgio)
4º – Robert Lewandowski (Barcelona, Polonia)
5º – Mohamed Salah (Liverpool, Egitto)
6º – Kylian Mbappé (Paris Saint-Germain, Francia)
7º – Thibaut Courtois (Real Madrid, Belgio)
8º – Vinicius Jr (Real Madrid, Brasile)
9º – Luka Modrić (Real Madrid, Croazia)
10º – Erling Haaland (Manchester City, Norvegia)
11º – Heung-Min Son (Tottenham, Corea del Sud)
12º – Riyad Mahrez (Manchester City, Algeria)
13º – Sébastien Haller (Borussia Dortmund, Costa d’Avorio)
14º – Fabinho (Liverpool, Brasile)
= Rafael Leão (Milan, Portogallo)
16º – Virgil van Dijk (Liverpool, Paesi Bassi)
17º – Casemiro (Manchester United, Brasile)
= Dušan Vlahović (Juventus, Serbia)
= Luis Díaz (Liverpool, Colombia)
20º – Cristiano Ronaldo (Manchester United, Portogallo)
21º – Harry Kane (Tottenham, Inghilterra)
22º – Trent Alexander-Arnold (Liverpool, Inghilterra)
= Phil Foden (Manchester City, Inghilterra)
= Bernardo Silva (Manchester City, Portogallo)
25º – Joshua Kimmich (Bayern, Germania)
= Mike Maignan (Milan, Francia)
= Antonio Rüdiger (Real Madrid, Germania)
= João Cancelo (Manchester City, Portogallo)
= Christopher Nkunku (Leipzig, Francia)
= Darwin Núñez (Liverpool, Uruguay)
Albo d’oro
2022 Karim Benzema (Real Madrid, Francia)
2021 Lionel Messi (Paris Saint-Germain, Argentina)
2020 Non assegnato
2019 Lionel Messi (Barcellona, Argentina)
2018 Luka Modrić (Real Madrid, Croazia)
2017 Cristiano Ronaldo (Real Madrid, Portogallo)
2016 Cristiano Ronaldo (Real Madrid, Portogallo)
2015 Lionel Messi (Barcellona, Argentina)
2014 Cristiano Ronaldo (Real Madrid, Portogallo)
2013 Cristiano Ronaldo (Real Madrid, Portogallo)
2012 Lionel Messi (Barcellona, Argentina)
2011 Lionel Messi (Barcellona, Argentina)
2010 Lionel Messi (Barcellona, Argentina)
2009 Lionel Messi (Barcellona, Argentina)
2008 Cristiano Ronaldo (Manchester United, Portogallo)
2007 Kakà (Milan, Brasile)
2006 Fabio Cannavaro (Real Madrid, Italia)
2005 Ronaldinho (Barcellona, Brasile)
2004 Andriy Shevchenko (Milan, Ucrania)
2003 Pavel Nedvěd (Juventus, Repubblica Ceca)
2002 Ronaldo (Real Madrid, Brasile)
2001 Michael Owen (Liverpool, Inghilterra)
2000 Luís Figo (Real Madrid, Portogallo)
1999 Rivaldo (Barcellona, Brasile)
1998 Zinédine Zidane (Juventus, Francia)
1997 Ronaldo (Inter, Brasile)
1996 Matthias Sammer (Borussia Dortmund, Germania)
1995 George Weah (Milan, Liberia)
1994 Hristo Stoichkov (Barcellona, Bulgaria)
1993 Roberto Baggio (Juventus, Italia)
1992 Marco Van Basten (Milan, Paesi Bassi)
1991 Jean Pierre Papin (Marsella, Francia)
1990 Lothar Matthäus (Inter, Germania)
1989 Marco Van Basten (Milan, Paesi Bassi)
1988 Marco Van Basten (Milan, Paesi Bassi)
1987 Ruud Gullit (Milan, Paesi Bassi)
1986 Igor Belanov (Dinamo Kiev, URSS)
1985 Michel Platini (Juventus, Francia)
1984 Michel Platini (Juventus, Francia)
1983 Michel Platini (Juventus, Francia)
1982 Paolo Rossi (Juventus, Italia)
1981 Karl-Heinz Rummenigge (Bayern, Germania)
1980 Karl-Heinz Rummenigge (Bayern, Germania)
1979 Kevin Keegan (Hamburgo, Inghilterra)
1978 Kevin Keegan (Hamburgo, Inghilterra)
1977 Allan Simonsen (Borussia Monchengladbach, Danimarca)
1976 Franz Beckenbauer (Bayern, Germania)
1975 Oleg Blokhin (Dinamo Kiev, URSS)
1974 Johan Cruyff (Barcellona, Paesi Bassi)
1973 Johan Cruyff (Barcellona, Paesi Bassi)
1972 Franz Beckenbauer (Bayern, Germania)
1971 Johan Cruyff (Ajax, Paesi Bassi)
1970 Gerd Müller (Bayern, Germania)
1969 Gianni Rivera (Milan, Italia)
1968 George Best (Manchester United, Irlanda del Nord)
1967 Flórián Albert (Ferencváros, Ungheria)
1966 Bobby Charlton (Manchester United, Inghilterra)
1965 Eusebio (Benfica, Portogallo)
1964 Denis Law (Manchester United, Scozia)
1963 Lev Yashin (Dinamo Mosca, URSS)
1962 Josef Masopust (Dukla Praga, Cecoslovacchia)
1961 Omar Sívori (Juventus, Italia)
1960 Luis Suárez (Barcellona, Spagna)
1959 Alfredo Di Stéfano (Real Madrid, Spagna)
1958 Raymond Kopa (Real Madrid, Francia)
1957 Alfredo Di Stéfano (Real Madrid, Spagna)
1956 Stanley Matthews (Blackpool, Inghilterra)
Messi spadroneggia
La “pulce” argentina è il calciatore che ha vinto di più questo trofeo, ben sette. Ecco la classifica dei giocatori più premiati nella storia del Pallone d’oro.
7 – Lionel Messi
5 – Cristiano Ronaldo
3 – Michel Platini
3 – Johan Cruyff
3 – Marco van Basten