La nazionale dei giovanissimi è impegnata agli Europei di categoria a Malta e la prima gara disputata è stata proprio contro i padroni di casa. Non è mai facile riuscire a travolgere la nazionale che ospita un evento di questa portata ma l’Italia di Alberto Bollini è stata travolgente, affascinante e spietata. Dopo il 4-0 su Malta si candida per un posto tra le grandi d’Europa.
Vero, Malta, non ha mai avuto una grande tradizione calcistica ma a livello giovanile le differenze rischiano di assottigliarsi. Gli Azzurrini sono belli da veder giocare e Cher Ndour, talento cristallino che Mancini aveva anche già portato in uno stage della nazionale maggiore, non ha tradito le aspettative e si è caricato sulle spalle il peso della responsabilità.
Cher Ndour: la stella del Benfica
Nato a Brescia da padre senegalese e mamma italiana, il fortissimo centrocampista era del vivaio bergamasco dell’Atalanta, anche se i primi calci li ha tirati con la casacca del Brescia, poi i nerazzurri se lo sono fatti scappare e adesso fa le fortune del Benfica. A Lisbona è considerato l’uomo dei record e con la maglia lusitana è riuscito a vincere la Youth League con prestazioni di altissimo livello: 3 reti siglate (una in finale) e 1 assist il bottino del calciatore italiano. La nazionale di calcio senegalese ha anche provato a strapparci il talento di Ndour che però ha scelto di vestire la maglia azzurra.
Prossimi avversari
Il girone della nazionale italiana è composto da Malta, Polonia e Portogallo e proprio i lusitani sono la squadra con la quale battagliamo per la leadership del Gruppo A e che affronteremo nella seconda giornata del torneo. Il Gruppo B è invece composto da Norvegia, Spagna, Grecia e Islanda.
Non un cammino impossibile per Ndour e compagni.