Una nuova pagina nel libro della storia sportiva è stata appena scritta, e l’inchiostro, per quanto ancora fresco, è già indelebile: sono 74 le vittorie di fila per l’Imoco Volley! Domenica 21 novembre la compagine pallavolistica femminile di Conegliano, infatti, con la vittoria per 3-0 contro la Trentino Rosa tra le mura amiche del PalaVerde di Villorba, ha superato il record assoluto fin lì detenuto dalle turche del VakıfBank Spor Kulübü (73 successi consecutivi nel periodo che va dal 2012 al 2014) e, sino a poche settimane fa, considerato irraggiungibile. Mai nessun club nella storia del volley, anche maschile, era mai riuscito in una tale impresa titanica, resa ancora più eccezionale dal fatto che la società veneta sia stata capace di centrarla malgrado l’interruzione della stagione sportiva 2019-2020 a causa del diffondersi della pandemia di COVID-19 nel mondo e il difficile periodo che ne è seguito. Nonostante i pochi anni di militanza in A1, a partire dall’acquisto del titolo sportivo dal Parma Volley Girls nel 2012 e, dunque, all’ammissione nella massima serie, le Pantere di Conegliano vantano già un palmarès di tutto rispetto, impreziosito ancor di più dagli innumerevoli trofei, sia nazionali che internazionali, messi in bacheca nelle ultime due stagioni e, quindi, figli proprio di questa striscia (ancora aperta) di imbattibilità.
Una cavalcata vincente che ha inizio con il successo casalingo del 15 dicembre 2019 a scapito del Chieri ’76 Volleyball, tre giorni dopo l’ultima sconfitta subita, ad oggi, dall’Imoco Volley in tutte le competizioni disputate (in trasferta al PalaEvangelisti di Perugia). Esattamente una settimana prima di quella data, la squadra veneta aveva trionfato al Campionato mondiale per club tenutosi in Cina (vincendo la finale per 3-1 contro un’altra compagine pallavolistica con sede a Istanbul, il Eczacıbaşı Spor Kulübü), e viene quasi da pensare, col senno di poi, che quel successo fosse stato in qualche modo un segno premonitore per tutti i successivi trionfi delle Pantere, in quanto la conquista del trofeo intercontinentale per mano di un club italiano non avveniva da ben 27 anni, e che a riuscirci nel 1992 fu proprio quella Olimpia Teodora Ravenna che deteneva, fino a poche settimane fa, il record di imbattibilità per una compagine pallavolistica nostrana (72 vittorie di fila tra il 1985 e il 1987). Da lì in avanti solo successi per le ragazze di coach Daniele Santarelli (alla guida tecnica della squadra di Conegliano dal 2017 dopo due anni da vice allenatore) che hanno permesso alla società gialloblu di conquistare, nella stagione 2019-2020, la sua seconda Coppa Italia e, nell’annata successiva, di fare un eccezionale “en plein” con la quarta Supercoppa italiana, la terza coppa nazionale, il quarto Scudetto e, soprattutto, la prima CEV Champions League (laureandosi campione d’Europa dopo una finale tiratissima giocata al PalaOlimpia di Verona e vinta solo al tie-break proprio contro il VakıfBank Spor Kulübü, quasi a sugellare il passaggio di consegne), per poi aprire l’attuale stagione 2021-2022 con la vittoria, ad ottobre, della quinta Supercoppa.
Questi incredibili traguardi sono stati resi possibili grazie ad una straordinaria rosa di atlete di altissimo livello internazionale, a partire da chi a questa striscia interminabile di vittorie vi ha partecipato fin dalla prima gara e tutt’ora veste la divisa gialloblu: come le palleggiatrici Joanna Wołosz (capitana delle Pantere) e Giulia Gennari, le centrali Robin de Kruijf e Raphaela Folie, l’opposto Paola Egonu (votata MVP a tutte le competizioni cui ha preso parte la scorsa stagione sia con il proprio club che con la nazionale italiana, oltre che giocatrice dell’anno 2021 dal CEV), la schiacciatrice (e capitana della nazionale italiana) Miriam Syllala e il libero Monica De Gennaro (quest’ultime tre, non a caso, partecipi di quella spedizione azzurra vincitrice, a settembre, del campionato europeo). A loro si aggiunge il contributo sia di giocatrici che attualmente non militano più a Conegliano (come la schiacciatrice Kimberly Hill) sia di quelle che sono entrate a far parte del “roster” dell’Imoco Volley solo negli ultimi due anni (come il libero Lara Caravello, le schiacciatrici Megan Courtney e Loveth Omoruyi,e le centrali Božana Butigan e Sarah Fahr).
Arrivate a questo punto dopo un lungo tragitto, e soprattutto toltosi di dosso il peso non indifferente di centrare un primato così ambito, le Pantere di Conegliano non ci pensano minimamente di fermarsi. Qui ai piedi delle colline del Prosecco si spera, oltre che di bissare i numerosi trofei vinti la scorsa stagione, di poter brindare ancora al record che l’Imoco Volley cercherà di migliorare, per quanto sia possibile, da qui in avanti, tirando di volta in volta la linea su quello precedente per scriverne subito uno nuovo sempre più in alto, consapevoli che tanto il libro della storia sportiva ne possiede un’infinità di pagine che aspettano solo di essere riempite.