Héctor Cúper ma che combini?
Questo è quello che si stanno chiedendo i tifosi della nazionale allenata da Cúper. Se lo saranno chiesti anche i componenti della panchina del Benin che fino al 90’ erano fuori dalla corsa Mondiale. Il punto di domanda se lo stanno facendo anche nelle sedi Fifa che avranno il delicato compito di dover decidere sull’accaduto.
Ma andiamo con ordine e partiamo da quello che succede in campo:
La Repubblica Democratica del Congo vince 2-0 sul campo del Benin e lo scavalca in classifica raggiungendo i playoff per i Mondiali di Qatar 2022 ma una sostituzione di troppo costerà quasi sicuramente la qualificazione ai Leopardi.
Dopo essere partiti col freno a mano tirato nelle qualificazioni della zona africana i congolesi sono arrivati a giocarsi l’ultima decisiva sfida del Girone J contro il Benin. Prima degli ultimi 90 minuti gli Scoiattoli erano primi in classifica con 10 punti, gli uomini di Cúper secondi con 8. Bisognava vincere. Mbokani al 10′ e Malango Ngita al 74′ permettono ai tifosi di tornare a sognare. L’unica volta che hanno tifato la loro nazionale a un Mondiale fu nel 1974 quando giocava col nome di Zaire, in un momento storico molto buio per la nazione africana. Dopo 47 anni Héctor Cúper ha permesso ai tifosi di tornare a sognare. Grande festa a fine partita con la Repubblica Democratica del Congo qualificato per gli spareggi: 10 nazionali africane che si sfidano in gara secca e le 5 che vincono vanno in Qatar. Tutto molto bello, certo, ma lo staff tecnico dell’allenatore ex Inter ha commesso un errore clamoroso che a norma di regolamento comporta la squalifica e la sconfitta a tavolino per via delle 4 sostituzioni in 4 finestre senza lasciare spazio a dubbi. Ecco le sostituzioni: Al 63′ Kayembe per Moutoussamy, al 77′ Bakambu per Bolasie, all’84’ Muleka per Mbokani e al 90′ Kayamba per Malango.
Il Benin notato l’errore ha inviato una protesta formale alla Fifa che adesso sta valutando l’accaduto ma salvo miracoli i Leopardi verranno squalificati e il Benin potrà partecipare ai playoff di qualificazione per i Mondiali.
Questo errore potrebbe costare carissimo a Héctor Cúper che è passato in pochi istanti da eroe nazionale a maggiore indiziato per la mancata qualificazione della Repubblica Democratica del Congo.