La bella rivalità sportiva che accompagna Abruzzo e Marche è radicata in tempi antichi, forse addirittura ma solo per esagerare un po’, all’epoca dell’Italia ancora non unita.
Epiche le battaglie cestistiche in A1 tra Roseto e Pesaro, poi in A2 contro Fabriano e Jesi. Nel basket anche Teramo e Chieti contro Montegranaro.
Controbilanciamo l’egemonia della pallavolo marchigiana firmata Lube, che continua nel corso degli anni, con la pallanuoto del grandissimo Pescara, ormai caduta in disgrazia.
Nel calcio sempre il Pescara e a volte il Teramo contro Ascoli e Sambenedettese su tutte.
Queste sono quelle sfide nelle sfide che vengono vissute con particolare ferve da parte anche dei tifosi e delle città. Guai a perdere contro l’acerrima rivale e incappare poi nei classici sfottò fino al termine della stagione anche perché le due regioni sono talmente vicine che molti abruzzesi visitano spesso le Marche e viceversa.
A questo particolare elenco di rivalità cittadine si è ormai aggiunto anche il Futsal: Il Futsal Pescara, gloriosa compagine della nostra Serie A, attende i Campioni d’Italia in carica dell’Italservice Pesaro…ancora una volta l’Abruzzo sfida le Marche in quella che viene considerata dagli addetti ai lavori “la partita delle partite”. Ovviamente, ma non serve nemmeno dirlo, i tifosi abruzzesi sono invitati a supportare la squadra di casa che al PalaRigopiano (ore 18:30) si presenterà con la voglia di dimenticare al più presto la sconfitta patita a Padova (2-1) ma dovrà rinunciare a Mammarella e Villalva ancora alle prese con acciacchi fisici.
Alla vigilia le parole di uno dei pilastri della formazione abruzzese Coco Wellington: “ Siamo una squadra molto unita e compatta e riusciremo a far fronte alle due assenze pesanti. Pesaro è una compagine fortissima”.
Dalla città situata qualche centinaio di km più nord rispetto a Pescara arrivano dichiarazioni ben determinate che fanno capire che questa non è una semplice partita di Serie A, ma si tratta della SFIDA. In settimana il presidente dei marchigiani Lorenzo Pizza prima e il capitano Felipe Tonidandel si sono espressi a riguardo: “Sarà una battaglia. L’agonismo conterà più della tecnica e della tattica. Il Pescara è imbottito di grandi campioni ma queste due squadre si conoscono molto bene perché in passato la partita che negli ultimi anni è stata decisiva per vincere dei trofei”.
PalaRigopiano ore 18.30 Abruzzo e Marche ancora una volta nemiche, sul campo.