L’Italia femminile ci sta regalando grandissime soddisfazioni e dopo aver centrato una storica qualificazione ai Mondiali, le Azzurre provano a compiere il miracolo “inglese” sulle orme di quanto fatto dai colleghi nello scorso anno.
Non sarà di certo facile perché nel panorama calcistico europeo ci sono altre nazionali attrezzate meglio per arrivare sul tetto d’Europa. la Spagna su tutte, ma l’obiettivo delle nostre campionesse è quello di fare bene, migliorarsi e stupire i tifosi.
Uno dei punti fermi della nostra nazionale è la professionista Valentina Giacinti nata il 2.1.1994 a Trescore Balneario (provincia di Bergamo) e da subito grande appassionata di calcio. Di ruolo punta, 18 reti in 49 gare con la maglia dell’Italia, cinica, brava e fondamentale quando le partite bisogna risolverle.
Atalanta
I primi passi di Valentina sono, ovviamente verrebbe da dire, tra le fila dell’Atalanta dove, dopo aver giocato nella primavera bergamasca, debutta nella massima serie senza riuscire però mai a segnare nelle 10 giornate in cui viene chiamata in causa. L’Atalanta retrocede in A2 e Valentina in due stagioni condite da 34 marcature dimostra pienamente di appartenere a un livello superiore tanto da meritarsi la chiamata del Napoli.
Mozzanica
17 Hurrà col Napoli e una brevissima parentesi di 6 gare nella WPSL (Serie B statunitense) e ritorno in Italia. Valentina si rituffa nella Serie A in grandissimo stile e con la società bergamasca trova anche la maglia azzurra. Nel Mozzanica ci gioca 113 gare ufficiali e segna 107 volte. Vince nel 2015-2016 il titolo di capocannoniere della Serie A con 32 gol.
Brescia e primo trofeo italiano
Dopo 4 stagioni nella compagine bergamasca si trasferisce per una stagione al Brescia dove contribuisce, ancora una volta a suon di reti (capocannoniere nuovamente della Serie A) a portare nella bacheca delle rondinelle la Supercoppa Italiana. Questo è anche al momento l’unico titolo vinto in Italia da Valentina Giacinti che ha raccolto meno di quanto facciano pensare i numeri della professionista. Con la formazione lombarda esordisce anche nella Uefa Champions League femminile senza lasciare però il segno.
Milan e Fiorentina
Da Brescia a Milano la stada è molto breve e Valentina passa alle rossonere nel 2018-2019 e ricomincia proprio da dove aveva lasciato, ovvero segnando gol a raffica. Valentina è una vera e propria macchina da reti. 86 presenze e 64 gol siglati tra campionato, Coppa Italia e Uefa Champions League. All’improvviso però il rapporto tra il Milan e la giocatrice sembra incrinarsi leggermente e lei un po’ a sorpresa nel gennaio dell’anno corrente cambia casacca e finisce alla Fiorentina. Un cambio sul quale proprio in questi giorni è tornata a parlare mentre è in ritiro con la Nazionale per gli EuRopei che stanno per cominciare e ha dichiarato che: “Il trasferimento mi ha disturbato ma ora sono concentrata esclusivamente sulla rassegna continentale. Non penso al mercato, giocherò nella squadra che sarà”.
Capitolo Nazionale
Sempre pronta a rispondere presente alle chiamate dei commissari tecnici della nazionale italiana, Valentina Giacinti è azzurra dal 2015 ed ha raggiunto l’apice con la rete del 2-0 grazie alla quale l’Italia è riuscita a superare la Cina agli ottavi di finale del Mondiale del 2019. La miglior avventura di sempre è finita poi ai quarti di finale contro i Paesi Bassi ma Giacinti e compagne stanno facendo davvero molto bene. Guardando infatti alla ripartenza dopo l’eliminazione dall’ultimo Mondiale le Azzurre si sono qualificate agli Europei che cominciano il 6.7 in maniera autorevole e superando un gruppo davvero tosto che vedeva anche le fortissime danesi a sfidare l’Italia. Da diverse settimane la Nazionale femminile è in ritiro per affrontare al meglio le tre gare del girone contro Francia, Islanda e Belgio con l’unico intento di superare il turno e di provare a entusiasmare tutti i tifosi.