Olimpia Milano v Virtus Bologna non potrà mai essere una sfida tranquilla soprattutto quando le due squadre si contendono la vittoria del campionato italiano.
Dopo le prime due gare la serie sorride ai lombardi che hanno fatto en plein in casa e viaggiano con un 2-0 che sposta l’ago della bilancia tutta verso le “scarpette rosse”.
Al termine di una gara tesa e buttata via nel finale dalla Virtus che fa a pugni col canestro al tiro libero succede il parapiglia. Nel momento in cui Teodosic sta uscendo dal campo viene colpito da un tifoso dell’Olimpia Milano e reagisce. Oltre alla pioggia d’insulti per il giocatore serbo, arrivano parole grosse anche nei confronti di Daniel Hackett che sembra reagire con uno sputo all’indirizzo dei tifosi a dir poco esagitati.
Arrivano i compagni di squadra ad allontanare i due giocatori delle V nere. Gli arbitri erano già negli spogliatoi e quindi non hanno potuto riportare nulla a referto ma ci ha pensato la procura federale che è sempre presente alle finals.
La sentenza
Prontissima la sentenza: una giornata per i due giocatori del Bologna Teodosic e Hackett e squalifica del campo per una giornata ma il tutto può essere annullato attraverso il pagamento di euro 3000 per ogni giocatore del Bologna e di 12000 per il Mediolanum Forum.
Le motivazioni
Campo dei biancorossi è sospeso “perché il pubblico di casa entrava in contatto con un tesserato avversario al termine della gara, all’uscita dal campo di gioco“, invece Hackett e Teodosic “per comportamento plateale e violento nei confronti del pubblico ospitante“. Ammenda di euro 500 per entrambi i club “per offese collettive sporadiche del pubblico agli arbitri“.