A una manciata di metri dal Mar Caspio e sotto gli occhi del centro storico che costituisce la Città Murata, una delle tre parti in cui è suddivisa la cittadina che si trova nella penisola di Abşeron, è possibile scoprire la quinta essenza dell’ingegneria: il circuito di Baku, la capitale più bassa (rispetto al livello del mare).
Nel weekend che sta per cominciare i piloti di Formula Uno si daranno battaglia proprio a Baku.
Prima di entrare a far parte della famiglia targata Formula Uno il circuito ha subito alcune modifiche necessarie per lo svolgimento della corsa come ad esempio gli interventi di riammodernamento per sostituire i sampietrini con l’asfalto.
Monumenti ad alta velocità
La costruzione del circuito, lungo 6.003 km (il terzo al mondo per lunghezza), è stato costruito in modo tale da mettere in risalto sullo sfondo della corsa le bellezze della capitale. La pista offre tratti veloci che si alternano con strappi lenti che rendono la corsa molto difficile per i piloti. Le prime curve sono a 90 gradi mentre l’anello che circonda la parte vecchia della città è caratterizzato da curve molto strette che sono state da sempre criticate per il rischio di imbottigliamento. Inoltre c’è un tratto in salita molto avvincente che aumenta il fascino del circuito cittadino. Il colpo d’occhio di bellezza unica e particolare è poi offerto anche dal lungomare che si può scorgere sempre sullo sfondo in una parte del circuito.
Tabù Ferrari
Le rosse non sono mai riuscite a vincere su questo tracciato molto giovane sul quale si corre dal 2016. Il primo GP venne portato a casa da Rosberg (Mercedes) poi a seguire Ricciardo (Red Bull), Hamilton (Mercedes), Bottas (Mercedes), Perez (Red Bull). Le Ferrari che negli ultimi anni hanno faticato parecchio in generale, non sono mai riuscite a piazzarsi davanti a tutti su questo circuito anche se il giro più veloce l’ha fatto registrare proprio un pilota del “cavallino”: Charles LeClerc nel 2019 con 1’43”009.
Classifica Piloti
Dopo tanti anni la Ferrari è finalmente tornata a lottare per il titolo. Davanti a tutti c’è la Red Bull guidata da Max Verstappen con 125 punti raccolti in 7 Gran Premi. L’olandese è seguito a ruota dal monegasco Leclerc che corre per i colori della Ferrari con la quale ha portato a casa 116 punti. Il terzo posto, quota 110, è dell’altra Red Bull guidata da Sergio Perez, diventato un vero e proprio eroe nel suo Messico dopo il bel trionfo di Montecarlo. George Russell con la Mercedes è al quarto piazzamento e precede di un solo punto Carlos Sainz Jr. altro pilota della scuderia di Maranello.
Classifica Costruttori
Sembra essere una battaglia a due tra Red Bull prima a 235 e Ferrari seconda a 199. Dopo l’ottimo avvio della scuderia italiana Verstappen e Perez si sono presi con la forza i punti pesanti e del sorpasso nel Gran Premio d’Italia e in quello di Spagna. Ora occhio alla corsa azera dove di solito le Red Bull hanno una migliore attitudine nell’affrontare la corsa.
Diretta TV e streaming
Gli appassionati di F1 potranno seguire il GP d’Azerbaigian diretta TV da Sky Sport F1 o in streaming Sky Go e Now.