La squadra di coach Galbiati ha pagato dazio, pesante, alla prima uscita europea della stagione andando a perdere 80-70 in casa dei campioni di Germania in carica.
La reazione è però arrivata in grande stile in campionato dove le “aquile” hanno espugnato il complicatissimo parquet di Pistoia, tornata a vedere la A1 da vicino, giocando una gara tenuta bene sul piano dei nervi e chiusa nel finale dalle due belle giocate di Baldwin e Alviti.
Le ultimissime per stasera
Mattia Udom potrebbe non essere della gara in quanto è alle prese con un mal di schiena accusato poco prima della gara giocata a Pistoia. La sfida in Toscana ha però lanciato segnali forti da Conti, Stephens e Cooke Jr, fondamentale nella lotta a rimbalzo e vero asso nella manica all’interno del pitturato.
Gli avversari
La guida dei francesi è stata affidata nel 2022, un po’ tra lo stupore generale, a Frédéric Fauthoux, allenatore che vanta più stagioni come vice che come coach in pectore per poi affermarsi in corso d’opera. Lui è sicuramente l’artefice numero uno della composizione del J.L. Bourg-en-Bresse. I biancorossi stanno davvero impressionando nel campionato francese (LNB) e arrivano a Trento forti delle 5 vittorie in 6 partite in patria e del 90-74 rifilato ai modesti polacchi dello Slask Wroclaw.
Indubbio la qualità dell’attacco che fa letteralmente paura per le percentuali altissime di realizzazione al tiro. Ci sono elementi talentuosi come il transalpino Hugo Benitez, classe 2001, che ha chiuso con 19 punti e 5 assist all’esordio continentale. Occhi puntati soprattutto sull’ex Jeremy Morgan, guardia statunitense dalla mano rovente quando si tratta di tirare dalla linea dei tre punti. Gli esperti parlano molto bene anche di Zaccharie Risacher, dandolo quasi certamente in NBA nelle prossime stagioni.