“Non ho l’età” cantava Gigliola Cinquetti nel 1964 ma Dani Alves, brasiliano con un passato anche in Italia, questa canzone non l’ha mai ascoltata o forse non ne ha mai capito il significato del titolo. Chiaro, nel testo che vinse San Remo e poi anche l’Eurovision Song Contest a Copenaghen si parlava di un amore che per motivi anagrafici non poteva essere considerato tale ma più come un demone da scacciare.
Se Dani Alves, 39 anni e 6 mesi, fosse un cantante la canzone si chiamerebbe: “Mi sento l’età per andare avanti”. E così l’amore per il calcio, nonostante i dati anagrafici, è puro ed è legato alla passione e ai successi di un calciatore che ha dato tanto ma che vuol continuare a vincere e a regalare spettacolo. E così lo vedremo tra qualche giorno anche in Qatar.
L’allenatore del Brasile Tite intanto è finito al centro di una polemica partita sui social per aver convocato il laterale ex Juventus e ha deciso di rispondere in conferenza stampa dicendo: “Non devo compiacere le persone che sono su Twitter. Tra l’altro non posso nemmeno sapere qual è il numero reale di brasiliani in rete e comunque io sono qui per dare informazioni e rispettare le opinioni di tutti non di certo per avere delle pretese o per voler convincere nessuno.