I padroni di casa del Camerun scenderanno in campo contro il Burkina Faso alle ore 17:00. I “leoni indomabili” sono i favoriti per la vittoria della gara odierna. Alle 20:00 l’Etiopia affronterà invece Capo Verde.
La formula del torneo prevede una prima fase a gironi e poi una seconda fase a eliminazione diretta. Ci sono sei gironi da quattro squadre e passano il turno le prime due e le quattro migliori terze: i criteri per il passaggio del turno qualora si arrivasse a pari punti dopo la differenza reti e i gol segnati vengono contati i punti nello scontro diretto e come ultima spiaggia ci sarà invece il sorteggio a determinare chi passa.
Se un giocatore verrà ammonito per due volte in due gare diverse della fase a girone scatta la squalifica. Se il secondo giallo dovesse arrivare nell’ultima sfida della fase a gruppi verrà squalificato per gli ottavi. I gialli si azzerano dopo la fase a gruppi.
Chi vincerà la Coppa d’Africa?
La nazionale più quotata è l’Algeria (detentrice della Coppa d’Africa). La squadra nordafricana presenta un reparto offensivo tra i più completi della manifestazione con giocatori in grande spolvero come Bennacer e Mahrez, sui quali si basa il fulcro delle azioni in attacco.
Occhio all’Egitto con Mohamed Salah e una rosa che proviene principalmente dallo Zamalek, una delle squadre più titolate della nazione faraonica. Basterà il giocatore africano più forte del momento per portare a casa il trofeo?
Il Senegal è tra le favorite e sembra anche essere la squadra più completa di tutto il continente africano: Mendy ha vinto la Uefa Champions League, Koulibaly un muro difensivo insormontabile, Gueyé detta i ritmi di gioco a centrocampo e rifornisce di palloni la vera punta di diamante: Sadio Manè.
Grandi deluse?
La Nigeria che ha già dovuto lasciare a casa Victor Osimhen per via del Covid sembra non riuscire a tenere il passo delle altre nazionali più blasonate. Non ha giocatori che militano nelle prime posizioni dei maggiori campionati europei e dovrà davvero cercare di affrontare la competizione da squadra sapendo di non poter puntare sulle giocate di un singolo.
Il Marocco e i nervi tesi tra Ziyech e la federazione calcio del suo Paese potrebbero destabilizzare l’equilibrio all’interno della squadra che punta tutto sull’ex Inter Achraf Hakimi.
Le sorprese
Sicuramente il Camerun che gioca il torneo in casa e quindi vorrà mettersi in mostra. Difesa spigolosa da superare con Moukoudi (St.Etienne) e Onguene (Red Bull Salisburgo) chiamati a dirigere le operazioni difensive. Centrocampo robusto e veloce con Jean Onana (Bordeaux), Anguissa (Napoli), Hongla (Hellas Verona), Kunde (Olympiacos), Neyou (St.Etienne) e attacco interessante con l’esperienza di Choupo-Moting (Bayern Monaco) e la voglia di fare bene di Toko (Olympique Lione).
Il Gambia potrebbe disputare un gran torneo vista la presenza di diversi giocatori che militano anche in Serie A come Darboe (Roma), Ebrima Colley (Spezia), Omar Colley (Sampdoria) ma soprattutto la stella Musa Barrow (Bologna).
Costretti a vincere
Non ha usato mezzi termini il leader militare a comando della Guinea, conosciuto come colonello Doumbouya, per stimolare i giocatori impegnati nella Coppa d’Africa: “ O riportate il trofeo a casa o ci restituite quanto investito su di noi”. Queste le parole nel faccia a faccia qualche settimana fa per stimolare i giocatori (tra cui Diawara della Roma) a fare bene.