Bomber d’Europa

Quando hai il gol nel DNA realizzi reti come pochi al mondo.

Il weekend che si è appena concluso ha evidenziato questo fattore estremamente importante per le squadre che puntano a vincere i trofei: la forza dell’attaccante.

La Liga

Cominciamo dalla notizia più gradita che arriva dalla Liga spagnola ovvero il ritorno al gol di Robert Lewandowski a secco dal 23 settembre (praticamente 50 giorni) che con una doppietta ribalta l’Alaves, passato in vantaggio dopo 17 secondi e anche molto sciupone in diverse occasioni. Il gol del pareggio dell’attaccante polacco è stato un colpo di testa incredibilmente elegante e preciso.

Il Real Madrid merita una menzione a parte perché nel 5-1 rifilato al Valencia è tutto il fronte d’attacco a girare bene come confermano le doppiette di Rodrygo e Vinicius Jr.

Sempre nella capitale spagnola ma sponda colchoneros anche Griezmann ha confermato la sua vena da punta micidiale e ha segnato l’ottavo gol stagionale in campionato nel 3-1 sul Villarreal.

Premier League

Nella splendida sfida tra Chelsea e Manchester City terminata 4-4 non poteva di certo mancare la firma dell’attaccante più forte del mondo al momento in circolazione: Erling Haaland che con la doppietta è salito a quota 13 reti segnate nel campionato più difficile del mondo.

Due le reti anche per l’egiziano Salah che permettono al Liverpool di superare 3-0 il Brentford. L’ex Roma e Fiorentina occupa la seconda posizione nella classifica marcatori dietro al norvegese con 10 timbri.

Bundesliga

Harry Kane che ha lasciato il Tottenham per trasferirsi al Bayern sta rispondendo a suon di gol alla fiducia dell’ambiente bavarese. già 17 le marcature in campionato dopo le due segnate contro l’Heidenheim.

A sorpresa, ma a questo punto della stagione ormai verrebbe da dire la certezza, è rappresentata dalle 15 reti realizzate dalla punta dello Stoccarda Guirassy che ha buttato dentro la palla del 2-1 su calcio di rigore contro il Mainz.

Ligue 1

In Francia Mbappé non ha di certo rivali in termini di gol segnati. 13 marcature di cui 3 su rigore saranno difficilmente possibili da rimontare.