Sono passati praticamente sei mesi da quando l’Inter spazzò via dalla Uefa Champions League i lusitani. Da allora le due squadre sono certamente cambiate molto ma il fascino di questa sfida riporta alla mente dei tifosi nerazzurri quella finalissima del maggio 1965 quando Jair realizzò la rete della vittoria che assegnò alla compagine milanese la gloria eterna, o meglio la coppa dalle grandi orecchie, la seconda consecutiva dopo il successo dell’anno precedente.
Non si tratta di una sfida che viene giocata spesso in questa competizione:
27-05-1965 Inter-Benfica 1-0 42′ Jair
11-03-2004 Benfica-Inter 0-0
25-03-2004 Inter-Benfica 4-3 36′ Nuno Gomez, 46′ Martins, 61′ Recoba, 65′ Vieri, 68′ Nuno Gomes, 71′ Martins, 78′ Tiago
11-04-2023 Benfica-Inter 0-2 51′ Barella, 82′ Lukaku
19-04-2023 Inter-Benfica 3-3 14′ Barella, 38′ Aursnes, 66′ Martínez, 79′ Correa, 87′ Silva, 96′ Musa
Lo stato di forma del Benfica
Pronti, via e subito primo trofeo per la squadra di Roger Schmidt che a inizio stagione ha issato al cielo la Supercoppa portoghese grazie al 2-0 rifilato agli acerrimi e storici rivali del Porto. In campionato sono 18 i punti raccolti dopo 7 partite e nell’ultima giornata hanno superato di nuovo i biancoblù per 1-0 mentre il cammino in Champions è iniziato con la brutta sconfitta subita contro il Salisburgo, un po’ a sorpresa.
Le parole dei due tecnici
Inzaghi
“Partita complicata perché giocano ad altissima intensità e come noi hanno perso una sola volta in campionato. I giocatori si conoscono e nella prima gara malgrado l’espulsione e il risultato avrebbero meritato di più”.
Cuadrado, Sensi e Frattesi: “Devo valutare Cuadrado che si è allenato bene. Per Sensi contiamo di recuperarlo dopo la sosta mentre Frattesi dovrebbe esserci contro il Bologna”.
Schmidt
“Hanno giocato una finale di Champions qualche mese fa e molti giocatori sono ancora nella rosa. Vincere è difficile ma non impossibile. Noi pensiamo a noi stessi giocando con il nostro stile”.