Dopo la lezione di calcio rifilata da Guardiola a Tuchel nella gara di andata i bavaresi non hanno nulla da perdere nella gara di ritorno dei quarti di finale di Uefa Champions League. Recuperare 3 reti non è impossibile ma contro questo City non è nemmeno probabile.
Bayern Monaco allo sbando
Una squadra che ha giocato bene fino a fine gennaio e poi si è disunita creando una spaccatura all’interno dello spogliatoio che pesa come un macigno, da come sembra, sulla testa dei giocatori. Lo scontro prima verbale e poi fisico tra Sané e Mané sfociato nell’apice dell’assurdo proprio nello spogliatoio al termine della sfida persa a Manchester è la punta dell’iceberg di una stagione che rischia di chiudersi con zero titoli in bacheca. La fortuna del Bayern è che il Borussia Dortmund, almeno ad oggi, in campionato non riesce a trovare il modo di cacciare la freccia e effettuare il sorpasso.
Formazione Bayern Monaco (4-2-3-1): Sommer; Pavard, Upamecano, De Ligt, Davies; Goretzka, Kimmich; Coman, Musiala, Sané; Gnabry.
City devastante
Gli uomini di Pep Guardiola hanno giocato una gara perfetta all’andata continuando ad attaccare anche dopo il 2-0 come se la partita fosse ferma sullo 0-0. In campionato rincorrono a suon di gol (e qui vedere alla voce Haaland) la capolista Arsenal che ha cominciato a scricchiolare. Il tecnico catalano conosce molto bene l’ambiente di Monaco di Baviera essendo stato proprio alla guida dei bavaresi qualche stagione fa e sa benissimo che non si può fidare della squadra tedesca e di conseguenza per evitare una figuraccia europea decide di affidarsi ai suoi uomini migliori, come se il passaggio del turno fosse in bilico.
Formazione Manchester City (4-1-4-1): Ederson; Stones, Akanji, Ruben Dias, Aké; Rodri; Bernardo Silva, De Bruyne, Gundogan, Grealish; Haaland